Il disco raccontato da... - Macallè Blues

Macallé Blues
....ask me nothing but about the blues....
Vai ai contenuti

Il disco raccontato da...

Recensioni


Il disco raccontato da...


Il disco raccontato da...: in questa sezione del sito, troverete - sì - interviste ad artisti italiani e stranieri, ma non saranno comuni interviste (a questo scopo, esiste già un'altra sezione dedicata del sito, Le Interviste, appunto). Questo, piuttosto, vuole essere un luogo dove siano gli artisti stessi a parlare dei loro dischi. Un modo alternativo per far conoscere le nuove uscite discografiche.








Doug MacLeod

"Raw blues vol. 1"

Sledgehammer Blues Rec. (USA) - 2023

I'm gone/What's been heard maybe ain't been said/Placquemine/Children like you/Unmarked road/Hey bartender/Walking with Mr. Smith

    
Eloquente chitarrista, autore, cantore, interprete, intrattenitore di razza nonché testimone di un'arte antica, con quest'ultimo Raw Blues vol.1, Doug MacLeod torna alla sua più schietta e forse congeniale dimensione acustica e solitaria riconfermandosi come uno dei massimi esponenti contemporanei del blues acustico.
Macallè Blues lo ha nuovamente incontrato per parlare di questo suo ultimo disco.........










Kirk Fletcher

"Heartache by the pound"

Ogierea Rec. (USA) - 2022

Shine a light on love/Afraid to die, too scared to live/Heartache by the pound/I've made nights by myself/The night's calling for you/Wrapped up, tangled up in the blues/Wrong kind of love/I can't find no love/Wildcat tamer/Hope for us

    
Chitarrista, cantante, autore di origini californiane, Kirk Fletcher ha costruito, in lunghi anni di duro lavoro e praticantato al fianco di innumerevoli artisti e rinomate formazioni, la sua ormai solidissima reputazione di rappresentate, tra i migliori, del blues contemporaneo; un blues che, ormai, vive sì di contaminazioni pur senza perdere, come nel suo caso, l'anima più autentica. Già chitarrista con The Mannish Boys, The Fabulous Thunderbirds, Charlie Musselwhite, Lynwood Slim e persino con il nostro Eros Ramazzotti.........










Fabrizio Poggi

"Basement blues"

Appaloosa Rec. (ITA) - 2022

Precious Lord/Little red rooster/Midnight train/Your light/Black coffee/The soul of a man/Blues for Charlie/Up above my head/Boogie for John Lee Hooker/See that my grave is kept clean/I'm on the road again/Hole in your soul

    
Fabrizio Poggi è armonicista, cantante, autore, instancabile divulgatore, raconteur di storie affascinanti che uniscono magicamente il Po al Mississippi. Già leader dei Chicken Mambo nonché cultore dell'armonica e della musica popolare in genere, celebra così le sue nozze d'argento discografiche: con la pubblicazione del suo venticinquesimo disco. 'Basement Blues' è un'opera di scavo tra quelle tracce antiche, sepolte e, un tempo, scartate che, al pari di quella pietra di evangelica memoria scartata dai costruttori divengono, oggi, testata d'angolo..........










Billy Truitt

"Abstract truth"

JT Dream Wave Music Rec. (USA) - 2022

Who's been trying/No light blues/Truth come home/Waymore blues/True/Salvation or hell and famous potatoes/Life like art/Hobo flatts/Preacher stole my angel/Ragtime eastern cowboy "22"

    
La musica più interessante è, spesso, quella più imbastardita; frutto dell'incrocio talvolta fortuito, talaltra voluto ma, assai spesso felice tra generi. Il giochetto meglio riesce se si ha la ventura di nascere già un po' imbastarditi per proprio conto; come a dire, "bastardi" dentro. A cavallo di confine e potendo pasciarsi di natali accaduti in luoghi la cui connotazione artistica non fosse così ben definita, irreggimentata.
In un certo senso, così è stato per Billy Truitt. Pianista, fisarmonicista, chitarrista, autore e produttore nato a Boise, Idaho..........










The B. Christopher Band

"Snapshots from the second floor"

Guitar One Rec. (USA) - 2022

All twisted up/Where you at/Sugar baby/Talk to me/Take it home/Who you gonna turn to now/Something's wrong/Late night crying/Deep dish grit/Ain't that cold/Like a fool/Thirty years/Smoke

    
Affinché un artista possa raccontare, con onestà, la propria storia, l'abilità tecnica non è sufficiente. La vera storia è nella convinzione con cui la si racconta. E B. Christopher ne è un esempio. Chitarrista di grande tecnica e dal fraseggio assai abile, capace di un inusuale senso dell'equilibrio tra melodia, virtuosismo, composizione e improvvisazione, queste sue capacità hanno saputo attirare con naturalezza quella schiera di musicisti di alto rango che, disco dopo disco, lo hanno accompagnato: Jerry Portnoy, Nathan East, Anton Fig, Shawn Pelton, Bruce Katz, Studebaker John..........










Pierre Lacocque's Mississippi Heat

"Madeleine"

Van der Linden Rec. (USA) - 2022

Silent too long/Batty crazy/Havana en mi alma/Uninvited guest/Nothin' I can do/Empty nest blues/Ridin' on a hit/Everybody do somethin'/Madeleine/At the lucky star/Truth like rain/Trouble

    
Belga per nascita e chicagoano per adozione, virtuoso dell'armonica dal soffio tutto originale ed elegante, innovativo nell'approcciare il Chicago blues del dopoguerra, Pierre Lacocque attraverso quella che può ben ritenersi la sua diretta estensione, i Mississippi Heat, ha saputo dare luogo all'incarnazione della propria visione musicale, condensabile nella formula "traditional blues with a unique sound". Oltre che armonisicta anche autore, produttore e centro di gravitazione dell'intera band, con Madeline festeggia il trentennale del gruppo.....










Lowell Fulson with Jeff Dale & The Blue Wave Band

"Lowell Fulson live!"

Pro Sho Bidness Rec. (USA) - 2021

Do you feel it (instrumental)/You're gonna miss me/Too many drivers/Blue shadows/Stoop down baby/Reconsider baby/Do you feel it/Blues pain/Lowell's lollipop/Going to Chicago blues

    
Jeff Dale è uno di quei tanti personaggi, transitanti nel ricco e variegato sottobosco del blues, magari meno noti ai più che, pur nell'ombra, continua instancabile a calcare i palcoscenici da oltre un quarantennio. Chitarrista e autore, nato e cresciuto a Chicago, ha condiviso palco e pensieri con artisti del calibro di Lowell Fulson, Pee Wee Crayton, Albert King, Etta James. Col suo gruppo The South Woodlawners, ha accompagnato regolarmente, e fino alla sua scomparsa, una delle ultime leggende viventi del blues: David "Honeyboy" Edwards...










VAN KERY

"New life"

Vrec Rec. (ITA) - 2021

Runaway/One thing I learned/Perfect love/Not my time/Chasing me/New life/Everything I do is wrong/Pick your poison (feat. Francesco Piu)/Let me sleep

    
I Van Kery sono un energico trio catanese, dai trascorsi ventennali, ormai cristallizzato in forma stabile attorno ai nomi di Gianluca Vancheri, chitarra e voce, Giuseppe Di Mauro, basso e Antonio Quinci batteria. Reincarnazione musicale di quella che un tempo fu la Van Kery Blues Band, oggi automutilatasi nel nome, rinasce a nuova vita ed esce con quello che, a ben vedere, si può considerare il suo autentico debutto discografico.
Forte di un approccio muscolare e, allo stesso tempo, raffinato che volge lo sguardo ai padri di quella patria blues-rock fondata, negli anni ’60 e '70, in quello spazio geografico di rimbalzo controculturale insinuatosi tra America e Inghilterra, la band non rinuncia a disegnare i contorni di una propria identità musicale e lirica.....









TOMÁS DONCKER

"Wherever you go" (ultimo cd) & "Red cross store" (nuovo singolo)

True Groove Rec. (USA) - 2020/2021

I'm gonna run to the city of refuge/Wherever you go/Have mercy baby please/Hard time killing floor blues/Change/Come sunday/Drown in blue/Door to the dome

Red Cross Store

    
Non stupisce che Tomás Doncker sia un musicista atipico nel mondo del blues. Le sue radici musicali parlano chiaro e raccontano una storia di contaminazioni più che di ortodossia formale. Nato musicalmente in quella New York avvolta nel cosiddetto movimento No Wave (avanguardia artistica emersa alla fine degli anni '70 come reazione esantematica al punk-rock inglese e nota per aver abbondantemente sperimentato rumori, dissonanze e altre abrasività sonore) il suo nome è stato associato, e non a caso, a formazioni affini al movimento come James Chance & The Contortions e Defunkt. Da lì, sono partite le sue collaborazioni con quell'altro variopinto universo di artisti che annovera, tra gli altri, Sadao Watanabe, Yoko Ono, Bootsy Collins, Ivan Neville, Bonnie Raitt, Madonna e Living Colour.....









POPA CHUBBY

"Tinfoil hat"

Dixiefrog Rec. (USA) - 2021

Tinfoil hat/Baby put on your mask/No justice, no peace/Someday soon (change is gonna come)/Can I call you my friends?/You ain't said shit/Another day in hell/Boogie for Tony/Cognitive dissonance/Embee's song/1968 again

    
Emblema blues di New York quanto Lou Reed ne fu l'icona rock, Popa Chubby non lascia mai troppo tempo a secco i suoi numerosi fans. Questo suo ultimo Tinfoil Hat, però, è un disco particolare; un disco figlio, tanto legittimo quanto diretto, della pandemia.
Realizzato in piena solitudine, nel chiuso del suo studio domestico, ricavato nella Hudson Valley, le undici tracce che lo compongono vedono questo ex ragazzo del Queens pienamente protagonista come autore, arrangiatore, ingegnere del suono nonché musicista unico (è stato lui a suonare tutti gli strumenti!!).....









THE HITMAN BLUES BAND

"Not my circus, not my monkey"

Nerus Rec. (USA) - 2021

Not my circus/Buy that man a drink/Nobody's fault but mine/John The Revelator/No place like home/The times they are a-changin'/You can't say no/Walk with me/You don't understand/Everybody but me/Go down fighting

    
Con il nuovo album, fresco di stampa, Not My Circus, Not My Monkey, la Hitman Blues Band ci consegna, tanto dal punto di vista musicale quanto lirico, uno dei dischi più ispirati dell'intera carriera.
Il lavoro mostra, appieno, la forza e la potenza sonora di una band in grado di raggiungere standard musicali elevati grazie alle singole, spiccate, individualità, parti essenziali di questo favoloso collettivo, e alle perfette, conseguenti, dinamiche risultanti.....  









CATHY GRIER

"I'm all burn"

CG Music Works Rec. (USA) - 2020

I'm all burn/Get me away/Down on my knees/Backroad blues/Cool trick/Easy come easy go/Key to my survival/Good thing/Happiness blues/Roots run deep/Keep you out/Ode to Billy Joe/What fools do/Protecting my heart/Question of desire/Cathy's bike song

    
Viaggiare dallo stato di New York al Wisconsin, talvolta, può cambiare la vita. Questo è successo a Cathy Grier che, transitata da quelle parti per partecipare, nel 2016, allo Steel Bridge Songfest, folgorata dalla Sturgeon Bay e dalla sua scena musicale, lì ha deciso di trasferirsi. Da allora, ha partecipato a diversi contests, incluso il famoso Internationa Blues Challenge (anno 2018) fino ad arrivare alla pubblicazione.....  









BIG HARP GEORGE

"Living in the city"

Blues Mountain Rec. (USA) - 2020

Build myself an app/Smoking tires/Living in the city/Heading out to Itaipu/Copayment/Try nice?/Bayside bounce/Don't talk!/First class muck up/Chew before you swallow/Enrique/Pusher in a white coat/Meet me at the fence

    
Big Harp George (al secolo, George Bisharat) è nato in Kansas da madre americana e padre palestinese. Dopo aver conseguito una prima laurea in Antropologia, una seconda in Storia e una terza, con lode, in Giurisprudenza, si dedica all'esercizio della professione forense e, parallelamente, a quella di professore presso l'Hastings College of the Law di San Francisco, California. Da sempre amante del blues e cultore dell'armonica.....  









VANESSA COLLIER

"Heart on the line"

Phenix Fire Rec. (USA) - 2020

Super bad/What makes you beautiful/Bloodhound/I don't want anything to change/Leave your hat on/Take a chance on me/If only/Weep and moan/Who's in power?/Freshly squozen/Heart on the line

    
Sassofonista dallo stile squillante, ritmico e incisivo, cantante dalla chiara, sottilmente carnale dizione, a metà strada tra Bonnie Raitt e Susan Tedeschi, e autrice dall'arguto songwriting, la giovane texana d'origine Vanessa Collier, esce con un nuovo lavoro (il suo quinto!) autoprodotto che la vede trionfare quale artista a tutto tondo, efficace e convincente, immersa in una poetica frugale e verace......  









LISA MILLS

"The triangle"

BMG Rights Managements Rec. (USA) - 2020

Greenwood, Mississippi/Tell mama/Slip away/I'd rather go blind/That's what love will make you do/I'm in love/Same time, same place/A place nobody can find/That's how strong my love is/Someone else is steppin' in/I'll always love you/Travel on/Members only/Just walking in the rain

    
Chitarrista, autrice ma, soprattutto cantante dal timbro rugoso, increspato e dannatamente soulful, dopo alcuni dischi ricchi di quel mix di blues, soul ed efficace songwriting, la mississippiana Lisa Mills, esce con un lavoro sorprendente che, sebbene composto interamente da covers, la vede trionfare quale interprete profonda e verace di quegli stessi umori meridionali di cui è, da sempre e talvolta a sua insaputa, la risonante cassa armonica......  









ELIZA NEALS

"Black crow moan"

E-H Rec. (USA) - 2020

Don't judge the blues/Why you ooglin' me/The devil don't love you (feat. Joe Louis Walker)/Watch me fly/River is rising/Run sugar run/Black crow moan (feat. Joe Louis Walker)/Never stray (feat. Derek St. Holmes)/Ball and chain (feat. Derek St. Holmes)/Hey, take your pants off

    
Pianista, vocalist, prolifica autrice, arrangiatrice e produttrice Eliza Neals, nasce cantante d'opera ma si fa, ben presto, promotrice, insieme alla sua band, The Narcotics, di un genere ibrido che è combinazione di blues elettrico, rock psichedelico e southern soul, il tutto conservato sotto lo spirito della jam band. Ma questo suo nuovo Black Crow Moan rappresenta, tra i suoi dischi, quello dalla più decisa e marcata connotazione blues.....  









JIMMY CARPENTER

"Soul doctor"

Gulf Coast Rec. (USA) - 2019

Soul doctor/When I met you/Wild streak/Love it so much/Need your love so bad/Wanna be right/One mint julep/Wrong turn/LoFi roulette/Yeah man

    
Vivace sassofonista, cantante e autore, dopo aver speso anni on the road e quale session man, al fianco di nomi illustri come Walter "Wolfman" Washington, Jimmy Thackery, Mike Zito, Tinsley Ellis, Eric Lindell dal 2008 affianca, alla sua mai abbandonata e storica attività di 'prestatore ad altrui di fiato', quella di valente solista e autore dal piglio spesso ironico e divertito.....  









SUGAR BLUE

"Colors"

Beeble Music Rec. (USA) - 2019

And the devil too/Bass Reeves/We'll be allright (feat. Afrika Ritz)/Day tripper/Good old days/Dirty ole man/Man like me/Shangai sunset (feat. Ling Bo)/Downhill/Bonnie and Clyde/Keep on

    
Noto per aver "prestato" la sua armonica ai Rolling Stones infilandola nei dischi Emotional Rescue, Some Girls e Tatoo You, Sugar Blue (al secolo, James Whiting) è stato definito il Jimi Hendrix dell'armonica, per l'estro, la tecnica e la creatività visionaria con le quali ha portato lo strumento verso nuove vette espressive. Ma, lontani dalle facili e luccicanti definizioni, ciò che è vero è che Blue è un autentico innovatore dello strumento.....  








MINDI ABAIR & THE BONESHAKERS

"No good deed"

Pretty Good For A Girl Rec. (USA) - 2019

Seven day fool/No good deed goes unpunished/You better run/Sweetest lies/Good day for the blues/Mess I'm in/Bad news/Movin' on/Who's gonna save my soul/Baby, get it on

    
Sassofonista difficilmente etichettabile se non scomodando la maggior parte dei generi musicali umanamente noti, un tempo turnista richiestissima, oggi, Mindi Abair dopo tour e lavori in studio con band e artisti i più diversi (Aerosmith, Backstreet Boys, Duran Duran, Lee Ritenour fino a Bobby Rush e Keb' Mo per citare quelli a noi più affini) si riscopre anche cantante e autrice di razza.....





LUCA KIELLA

"Figure it out"

Autoprodotto (USA) - 2019 - EP

Ten o'clock blues/Unnecessarily mercenary/Figure it out/I can't stop loving you/So many questions

    
Quando si parla di eccellenze strumentali, troppo spesso ci si riferisce implicitamente ai chitarristi che, in tale campo, di norma, la fanno da padroni. E, invece - vivaddio - c'è anche qualcuno che, di tanto in tanto, ci ricorda che pure il pianoforte, per dire, ha un suo carattere e una sua importanza, nel blues, tutt'altro che sottovalutabili.
Moderno esempio di cervello musicale in fuga, Luca Chiellini da Volterra (in arte, Luca Kiella).....







MAT WALKLATE

"Sea of blues"

Autoprodotto (UK) - 2018

Could have been/Playing with myself boogie/The sun never shines/So deep in trouble/Exactly what you need/Swimming pool/Modest man/Rivers of Jordan-Get ready/Out of the sun/Answer your phone/Dubbed and burning

    
Armonicista, autore, cantante, didatta, il britannico Mat Walklate mescola il proprio blues, di estrazione tipicamente tradizionale, con influenze derivanti non soltanto dai vari interpreti del genere, ma pure intercettando influssi legati al folk a lui più prossimo. In questo suo nuovo disco, in parte acustico, in parte moderatamente elettrico, si spinge anche oltre, fino a toccare i territori del reggae, dello ska, della bossanova.....






HADDEN SAYERS

"Acoustic dopamine"

Autoprodotto (USA) - 2018

Dopamine machine/Learning to disappear/Unsatisfied/Peppermint Patty/I feel love/Waiting wanting (feat. Ruthie Foster)/Good good girl/Blood Red Coupe Deville/Hit the road/Backbreaker/Gravity

    
Chitarrista, cantante, autore sudista, già prima di entrare a far parte della band di Ruthie Foster aveva maturato e manifestato una propria, e assai intrigante, vena cantautorale, sempre traghettata da musiche di schietta e vigorosa ascendenza texana. Già autore di ben otto album solisti, il 2018 l’ha visto protagonista di un parto gemellare: l’elettrico Dopamine Machine (già qui recensito) seguito, a ruota, dal suo fratello unplugged Acoustic Dopamine.....







BRYAN LEE

"Sanctuary"

Earrelevant Rec. (USA) - 2018

Fight for the light/The gift/Jesus gave me the blues/U-Haul/Sanctuary/Mr. Big/Only if you praise the Lord/Don't take this blindness for a weakness/I ain't gonna stop/The Lord's prayer/Jesus is my Lord and Savior

    
Caratterizzata da uno stile chitarristico particolarmente fluido, da una voce strumentale cristallina e dalla peculiare piegatura delle note, la personalità musicale di Bryan Lee, ormai, agevolmente riconoscibile, si rimette in gioco con l’uscita di questo nuovo disco. Prossimo ai settantaquattro anni, il chitarrista e cantante neorleansiano d'adozione (cieco dall’infanzia) si “converte”, a proprio modo, al gospel e realizza.....







MICK KOLASSA AND THE TAYLOR MADE BLUES BAND

"149 Delta Avenue"

Endless Blues Rec. (USA) - 2018

I can't slow down/US 12 to Highway 49/Alternative man/Cotton Road/American Intervention/Pullin' me down/Whiskey in the mornin'/I don't need no doctor/Miss boss/35 miles to empty/Alternative man alternative/The viper

Dopo aver pubblicato alcuni dischi nei quali reinterpretava brani di altri autori, Mick Kolassa è tornato a fare ciò che ama di più: realizzare e registrare dischi di quello che chiama "free range blues", puntando nettamente le luci sulle proprie rimarchevoli qualità di autore. In 149 Delta Avenue, infatti, la quasi totalità dei brani presenti è frutto della sua arguta e spesso sagace penna e la sua Taylor Made Blues Band, occasionalmente integrata da una sezione fiati.....







MIKE SPONZA

"Made in the sixties"

Epops Rec. (I) - 2018

1960 - Made in the sixties/1961 - Cold, cold, cold/ 1962 - A young Londoners's point of view on cuban crisis/ 1963 - Day of the assassin/1964 - Glamour puss/1965 - Even Dylan was turning electric/1966 - Spanish child/1967 - Good lovin'/1968 - Just the beginning/1969 - Blues for the sixties

Sulla scena da anni e forte di diverse collaborazioni internazionali, Mike Sponza, musicista e autore triestino con anima mitteleuropea, stupisce ancora. Dopo l'uscita, nel 2016, del sorprendente e seducente Ergo Sum, torna ora con Made In The Sixties, un nuovo concept album il cui punto di fuoco insiste sugli anni '60 e sugli avvenimenti di quell'epoca.
Nell'intervista che segue, abbiamo cercato, con lui, di tracciarne il perimetro ed evidenziarne i tratti caratterizzanti.....






THE PROVEN ONES

"Wild again"

Roseleaf Rec. (USA) - 2018

Cheap thrills/City dump/Don't leave me this way/If you be my baby/Why baby why/Road of love/Right track now/Wild again/Loan me a dime/Don't let me down - Proven fugue in E Major

The Proven Ones è una delle gradite sorprese del 2018 ed è ciò che potremmo definire, con leggera semplicità, una all-star-band. Nata, quasi per gioco, lo scorso anno, questa formazione riunisce, sotto un'unica bandiera, le due coste degli States - est e ovest - il blues di estrazione californiana con quello di area bostoniana e annovera, tra le sue fila, personaggi di lungo corso come Brian Templeton (Radio Kings), Kid Ramos (James Harman, Lynwood Slim, The Fabulous Thunderbirds, The Mannish Boys).....






KEESHEA PRATT BAND

"Believe"

KPB Rec. (USA) - 2018

Make it good/Have a good time y'all/In the mood/It's too late/Shake off these blues/Home to Mississippi/Easily replaced/Monkey see, monkey do/Believe/Out of mind/Can't stop now/So bad blues (live)

Potenza e grazia, precisione e sicurezza. Proprietaria di uno strumento vocale plastico e versatile come pochi, tra quelli di recente affermazione, la mississippiana Keeshea Pratt padroneggia maestosamente il suo ampio vibrato come le più eleganti dimaniche del buon canto e dispone di un timbro fiero e di una variegata tavolozza cromatica che la rendono preciso punto di intersezione tra l'orgoglio della shouter e la raffinatezza di una chanteuse.....







DANY FRANCHI

"Problem child"

Station House Rec. (USA) - 2018

Back to the river/Give me a sign/Big town playboy/Real love/Run around/You don't want me/Don't steal my time/Sen-sa-shun/My only one/Big kind-hearted man/Everything's gonna be alright/Wanna know/Problem child

Non ha ancora trent'anni, ma Dany Franchi da Genova, rappresenta già una delle punte di orgoglio del blues italiano.
Chitarrista di talento, cantante e autore, dopo varie esperienze nostrane e internazionali, corona il sogno di un pieno riconoscimento oltreoceano grazie ad Anson Funderburgh che, radunato un sostanzioso manipolo di musicisti di chiara scuola texana, produce Problem Child.....




KID RAMOS

"Old school"

Rip Cat Rec. (USA) - 2018

Kid's jump/All your love (feat. Johnny Ramos)/Tell me what ya want (feat. Johnny Tucker)/Mashed potatoes and chili/Heartbeat/You never call my name (feat. Johnny Tucker)/Anna (feat. Johnny Ramos)/Wes side/Mona Lisa/Jesus come by here (feat. Johnny Tucker)/I can't wait baby (feat. Johnny Tucker)/Weight on my shoulders (feat. Big Jon Atkinson)/High society (feat. Kim Wilson)

Kid Ramos fa parte di quella schiera di musicisti blues di scuola californiana che hanno contribuito, in maniera decisiva, a definire i connotati stilistici regionali del genere, nella loro manifestazione più moderna.
Grande gregario più che solista (prova ne è il numero decisamente limitato di album incisi fin qui), a distanza di diciassette anni e più dall'uscita del suo ultimo disco, Ramos torna in studio, con la complicità di Big Jon Atkinson e di un manipolo di altri ospiti, e sforna il dischetto del gran ritorno.....







ROUGH MAX AND THE STEAMROLLERS

"Roots in the blues, crown far ahead"

Buffalo Bounce Rec. (I) - 2018

Candy ass blues/Quite man/I am to loose (I want to stand)/Junk/Guilty/Hey big wonder/The second bite/Betrayal/Little stone in my pocket

Con un vissuto musicale alle spalle che abbraccia rock e blues e che l'ha visto imbracciare, durante una lunga storia fatta anche di tante militanze e collaborazioni artistiche, prima la chitarra e poi il basso oggi, Rough Max Pieri con i suoi Steamrollers, si colloca, con originalità, nell'ambito del panorama blues italiano con una proposta ricca di innesti genetici e influenze diverse tanto da dare vita, potremmo dire, a una nuova grammatica che, come ben spiega Pieri nell'intervista che segue.....





LEX GREY AND THE URBAN PIONEERS

"Usual suspects"

Pioneer Production Rec. (USA) - 2018

Usual suspects/Chow down/Dirty secret/SRV/Warrior squaw/Sunshine and blue/Cheap thrills/My jellyroll/Renegade heart

Depositaria di una voce potente e versatile, Lex Grey da New York è da anni a capo di una band, The Urban Pioneers che, artisticamente, pare vivere animata dallo spirito della 'comune'. Con le radici ben piantate nel blues e almeno in un'altra dozzina di generi musicali, proprio come in un laboratorio di chimica, i Pioneers sperimentano nuove soluzioni e incantesimi sonori, cristallizzando i risultati grazie alla voce e alla presenza scenica di Lex, a un tempo cantante e reincarnazione contemporanea dello spirito del vaudeville.....





JANIVA MAGNESS

"Love is an army"

Blue Elan Rec. (USA) - 2018

Back to blue/Hammer (feat. Charlie Musselwhite)/On and on/Tell me/Love is an army (feat. Bryan Stephens)/Down below (feat. Courtney Hartman)/What's that say about you/What I could do (feat. Delbert McClinton)/Home (feat. Cedric Burnside)/Love to a gunfight/When it rains/Some kind of love

A davvero breve distanza dall'uscita del suo precedente EP Blue Again, Janiva Magness è tornata in studio per produrre il suo nuovo disco completo.
Love Is An Army, ancora una volta prodotto da Dave Darling, riprende, sviluppandole, le atmosfere e le tematiche già in parte presenti nel precedente Love Wins Again, aggiungendo però all'offerta, una serie di rimarchevoli duetti.....





BAYOU SIDE

"Unbound"

Three Saints Rec. (ITA) - 2017

No money blues/See that my grave is kept clean/Emily/Voodoo queen in pink/Mary/Everything is alright/First september rain/Unbound/Lullaby for me/I get lost/This girl is mad/Not ready to go

I Bayou Side, trio altoatesino, sono una delle realtà contemporanee più interessanti e originali. Unbound è il loro secondo disco e Hubert Dorigatti è il loro chitarrista e cantante.
Band dalla natura fondamentalmente acustica, dotata di una grande attenzione per il suono, le sfumature, i dettagli propone, con grande personalità e mestiere, un ricco mix di influenze molto ben amalgamate tra loro, unitamente a una poetica, tanto strumentale quanto lirica, sorprendentemente ricca e immaginifica.....





DAVIDE PANNOZZO

"Unconditional love"

Global Publishing Rec. (USA) - 2017

Six wires/Living loving & giving/I heard you/Bring me to the light/One & only/Chasing illusions/Wah wah/The purest thing/Stratus/Lord knows what's in my heart

Dal background accademico e un diploma in chitarra classica al Conservatorio Santa Cecilia di Roma all'abbraccio definitivo e pressoché totale con la chitarra elettrica, di strada ne corre. Ma questo è il percorso che ha intrapreso Davide Pannozzo, giovane e moderno chitarrista blues che custodisce, in punta di dita, diverse influenze, ma non rifugge dall'avventurarsi nei terreni più personali della sperimentazione melodica e armonica.....






JEFF DALE & JEFF STONE

"The Southside lives"

Pro Sho Bidness Rec. (USA) - 2017

Honeyboy story/Rooster/The Southside lives/Hooked up to a plow/The old blues hotel/The dream/The first time I met the blues/The bus broke down/Tight Ass Mama/Mud on my shoes/Broke and burned

Il blues è fatto anche di tutti quei personaggi meno noti che, però, hanno avuto la ventura di avere a che fare o accompagnare o semplicemente conoscere a fondo alcuni grandi del genere. Jeff Dale è uno di questi. Chitarrista e autore, nato e cresciuto a Chicago, ha condiviso palco e pensieri con artisti del calibro di Lowell Fulson, Pee Wee Crayton, Albert King, Etta James.....






ANDREA MARR

"Natural"

Only Blues Music Rec. (AUS) - 2017

Force of nature/Rock steady/Mama got it wrong sometimes too/Grateful/That's where love ends/Let's take it to the bedroom/Credit/What do I have to do/Snakes/Real good man/Sticks and stones

Singolare storia quella di Andrea Marr. Nativa dello Sri Lanka ma, ben presto, trapiantata a Melbourne, Australia, pubblica oggi un nuovo disco che la consacra come una delle voci più sferzanti e compiute del panorama internazionale contemporaneo.
Dinamica, energica e fieramente felina, oltre che vibrante vocalist Andrea Marr si rivela autrice di chiaro talento nelle cui canzoni, la scrittura tipica del funk e del soul rinasce a nuova vita grazie anche ad arrangiamenti finemente cesellati.....






ANDREA CUBEDDU

"Jumpin' up and down"

Autoprodotto (I) - 2017

I sold my soul to the devil/Blues is gone/Feel like I'm dead/Don't love me no more/Blues in my veins/Goin' to propose/Evil neighbor/Pair of shoes/Release your soul/What else can I do?/Traveller blues/Unlucky in love

Andrea Cubeddu, incarnazione nostrana del busker, del bluesman di strada, ha soltanto ventiquattro anni, un'urgenza espressiva chiaramente avvertibile ed è già una delle sorprese più fresche e interessanti che il panorama blues italiano porti oggi in pancia. Il suo primo disco completo Jumpin' Up And Down, segue a ruota l'uscita del precedente EP On The Street e ricava il proprio titolo direttamente dal celeberrimo Preachin' Blues di Son House, artista del quale si avverte molto lo spirito. Ciò che segue, quindi, é il resoconto della chiacchierata fatta con Andrea in merito a questo suo rimarchevole esordio.....







JACK TEMPCHIN

"Peaceful easy feeling - the songs of Jack Tempchin"

Blue Elan Rec. (USA) - 2017

Peaceful easy feeling/Part of me, part of you/Slow dancing/The one you love/Soul searchin'/Already gone/Privacy/Everybody's gonna love somebody tonight/Party town/It's your world now

Jack Tempchin non è un bluesman, ma un raffinato cantautore. Ed é un personaggio, a suo modo, leggendario che ha avuto la ventura di vivere in un periodo storico fecondo e di legare, a doppio filo, il proprio nome con quello di Glenn Frey e con la creatura musicale di quest'ultimo: la leggendaria band degli Eagles. In questo suo ultimo disco solista, che è una raccolta di brani suoi, da lui mai incisi prima d'ora, compaiono un paio di ospiti che hanno o hanno avuto, invece, a che fare con un mondo più prossimo a quello del soul e del blues: Janiva Magness e Rita Coolidge.....






LEW JETTON & 61 SOUTH

"Palestine blues"

Coffeé Street Rec. (USA) - 2017

Will I go to hell/Oh my my/For the pain/Mexico/Sold us out/Drinking again/Don't need no devil/Christ have mercy/Drama/Bout time

Lontano dall'essere o dal voler essere l'ennesimo guitar slinger sulla scena, il chitarrista e autore americano Lew Jetton, si ripresenta, a breve distanza dall'uscita del suo precedente disco Rain, con un nuovo lavoro (il suo sesto) intenso, partecipato e profondamente personale: Palestine Blues.
Accompagnato, come sempre, dai suoi 61 South, Jetton ha prodotto un disco caratterizzato da un suono estremamente compatto.....






DOUG MacLEOD

"Break the chain"

Reference Rec. (USA) - 2017

Goin' down to the roadhouse/Mr Bloozeman/Lonesome feeling/Travel on/LA - The siren in the west/One for Tampa Red/What the blues means to me/This road I'm walking/Who's driving this bus/Church Street serenade/Going home/Break the chain

Grande chitarrista, autore, cantore, interprete e testimone di un'arte antica, con quest'ultimo Break The Chain, Doug MacLeod si conferma come uno dei massimi esponenti contemporanei del blues acustico.
Macallè Blues lo ha nuovamente incontrato per parlare di questo suo ultimo disco.....




GUY DAVIS & FABRIZIO POGGI

"Sonny & Brownie's last train"

M.C. Rec. (USA) - 2017

Sonny & Brownie's last train/Louise, Louise/Hooray, hooray these women are killing me/Shortin' bread/Baby please don't go to New Orleans/Take this hammer/Goin' down slow/Freight train/Evil hearted me/Step it up and go/Walk on/Midnight Special

Il chitarrista e cantante americano Guy Davis, protagonista tra i principali della recente rinascita del blues acustico e il nostro Fabrizio Poggi, instancabile armonicista, cantante, autore e divulgatore, non sono nuovi a collaborazioni. Dopo l'uscita, nel 2013, del loro acclamato Juba Dance, ecco i due ritornare insieme sulle tracce di Sonny Terry e Brownie McGhee, al cui mitico duo dedicano, evitando inutili tentativi di emulazione.....





BRUCE "MISSISSIPPI" JOHNSON

"The deal baby"

Self Release (Uk) - 2017

Let it rain (intro)/That's the deal, baby/I can't shake the blues/Years, tears/You been workin' mojo/I'm gonna bring your game down/Freak on or die/No good/I'll bleed/The neighbour next door/See you tomorrow/Let it rain (outro)

Nato nel profondo sud degli Stati Uniti (da qui il suo soprannome), Bruce 'Mississippi' Johnson, dopo anni di gavetta come cantante interprete e una formativa esperienza come voce solista nella band (The Memphis Blues Caravan) del bassista delle blues stars, Big Joe Turner, esordisce in qualità di autore di rango oltre che, ovviamente, cantante col suo primo The Deal Baby, riuscito esempio di levigato funky-soul contemporaneo.....






LINO MUOIO

"Mandolin blues: the piano sessions"

SiFaRe Rec. (I) - 2017

Last chance blues/Dayjob/Help yourself/Falling star/Salty dog/Maggie/Put you on the shelf/Whistling the blues/The fool I used to be/Bald man's stomp/Hardheaded woman/Someday

Appassionatosi alla chitarra (e al blues) da adolescente, ispirato inizialmente da alcuni grandi chitarristi rock come Angus Young, Jimmy Page, Jeff Beck e Van Halen, inizia da autodidatta lo studio dello strumento. Entrato a far parte del gruppo napoletano dei Blue Stuff, capitanato da Mario "Blue Train" Insenga, coi quali mantiene ancora oggi rapporti di collaborazione, si manifesta come solista, nel 2008, con l'album Blues On Me, dimostrando di essere uno dei chitarristi e autori più interessanti del panorama blues italiano.....





GINA SICILIA

"Tug of war"

Blue Elan Rec. (Usa) - 2017

I don't want to be in love/Damaging me/He called me baby/I'll stand up/Never gonna end/I cried/They never pay me/Abandoned/Tell him/All my loving/Heaven

Nata da immigrati italiani, in un sobborgo di Philadelphia, avviata all'ascolto del blues e della roots music dai genitori, inizia adolescente a scrivere canzoni. Laureata in giornalismo, Gina Sicilia è ritenuta, dal 2006, dai tempi, cioè, del suo esordio discografico, Allow Me To Confess, una delle più promettenti voci del panorama soul-blues-R&B contemporaneo. Sempre difficilmente confinabile in un unico genere, col suo nuovo disco Tug Of War, ha marcato una virata stilistica e artistica netta.....





BILLY PRICE

"Alive and strange"

Vizztone Rec. (Usa) - 2017

It ain't a juke joint without the blues/Lifestyles of the poor and unknown/Something strange/This time I'm gone for good/One more day/Nothing stays the same forever/Never get enough/What have I done wrong/Lickin' stick/R.M. blues/Makin' plans (Electric Tommy Mix)

Attivo a Pittsburgh fin dagli anni '70, Billy Price è stato, nello spazio di tre anni (e due dischi), il cantante della band del leggendario chitarrista Roy Buchanan. Fino al 1977, anno in cui fonda la sua Keystone Rhythm Band per poi dedicarsi, a partire dal 1990, alla carriera solista. Con quindici album all'attivo e alcune importanti collaborazioni (in Europa, col chitarrista francese Fred Chapellier e, in America, con il leggendario e indimenticabile cantante soul Otis Clay).....





JANIVA MAGNESS

"Blue again"

Blue Elan Rec. (Usa) - 2017

I can tell (feat. Kid Ramos)/I love you more than you'll ever know/If I can't have you (feat. Sugaray Rayford)/Tired of walking/Buck (feat. T.J. Norton)/Pack it up

Tra le migliori, intense, espressive cantanti del panorama contemporaneo, a distanza di un anno dal suo precedente disco, Love Wins Again, torna Janiva Magness col nuovo Blue Again, un EP che segna il suo ritorno schietto, deciso al blues. Macallè Blues l’ha incontrata per parlare proprio di questo disco.....

Torna ai contenuti